Il trattamento con la vitamina D in pazienti con comorbidità diminuisce decessi e trasferimenti in terapia intensiva. Questi i risultati di uno studio italiano pubblicato su "Nutrients".
La perdita temporanea di gusto e olfatto sembra ormai essere saldamente legata all’infezione da SARS-CoV-2. Dai dati raccolti si evince che questo deficit è tra i principali sintomi dell’infezione.
I dati preliminari dello studio su 10.406 pazienti ospedalizzati non mostra alcuna differenza significativa nella mortalità a 28 giorni per quel che riguarda il trattamento della COVID-19 con plasma iperimmune.
Uno studio di coorte che esamina gli effetti a lungo termine dell'infezione da SARS-CoV-2 su pazienti ricoverati a Wuhan rivela che il sintomo più comune che persiste è l'affaticamento o la debolezza muscolare.
Il meccanismo segnala le anomalie nella divisione cellulare: così lo studio dei ricercatori del Dipartimento CIBIO dell'Università di Trento potrebbe aiutare a comprendere gli errori che portano allo sviluppo di tumori
Pubblicato il primo studio del progetto COVIDinPET (Genetic characterization of SARS-CoV2 and serological investigation in humans and pets to define cats and dogs role in the COVID-19 pandemic).
Il diabete di tipo 2 può comportare problemi al fegato anche gravi. A dirlo è uno studio del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca pubblicato su Diabetes Care.
Uno studio approfondisce il coinvolgimento nel processo di iperproliferazione e disorganizzazione cellulare di due proteine presenti a livelli elevati nei tumori, la chinasi Aurora-A e il suo attivatore TPX2.
I casi clinici osservati e i risultati delle autopsie confermano che, in alcuni casi, la COVID-19 può causare danni polmonari talmente gravi che i pazienti necessitano di un trapianto di polmone per sopravvivere.
Su JAMA Internal Medicine, un team di ricercatori descrive i risultati del ritesting di 176 pazienti guariti da COVID-19. 32 pazienti (18,2%) hanno avuto un risultato positivo al test RT-PCR per SARS-CoV-2.
Gli ultrasuoni focalizzati rappresentano una procedura terapeutica non invasiva in fase iniziale, che può migliorare la qualità della vita e diminuire il costo delle cure per molti pazienti.
Attraverso la rielaborazione di un software nato per il monitoraggio della crosta terrestre, i ricercatori sono giunti a svilupparne un tipo in grado di rielaborare le immagini delle radiografie in immagini TAC.
Mentre la trasmissione del SARS-CoV-2 per contatto (diretta o indiretta tramite superfici di contatto) è ampiamente accettata, la trasmissione airborne è invece ancora oggetto di dibattito nella comunità scientifica.
Uno studio pre-print ha analizzato la risposta immunitaria di 185 pazienti COVID-19 (41 casi >6 mesi dalla malattia) analizzando tutti gli elementi che possono determinare immunità acquisita.
L'analisi dei dati raccolti dai telefoni cellulari per tracciare i contatti umani nei diversi luoghi della città offre l’opportunità per creare un modello che descrive i rischi di infezione e spiegare le disparità nel contagio.
Pfizer e BioNTech hanno annunciato oggi che il potenziale vaccino a RNA per prevenire le infezioni da SARS-CoV-2 su cui stanno lavorando ha dimostrato di essere efficace contro la COVID-19.
Il NEJM ha pubblicato un articolo sulla COVID-19 che tratta un caso clinico comune. Vengono presentate le prove a sostegno delle varie strategie, seguite da una revisione delle linee guida, quando esistono.
Un gruppo multidisciplinare di ricercatori ha sviluppato un modello teorico che mostra la forte correlazione dell’andamento della diffusione delle malattie virali con le stagioni sul nostro pianeta.
L’EMA ha raccomandato di concedere l’autorizzazione all’immissione in commercio nell’Unione Europea per Tecartus per il trattamento dei pazienti adulti con linfoma a cellule mantellari.
Pubblicato su «Frontiers in Immunology» il lavoro multidisciplinare “The Long History of Vitamin C: From Prevention of the Common Cold to Potential Aid in the Treatment of COVID-19”.