Immaginate che il vostro paziente soffra di acrofobia. Non può uscire sul balcone, usare scale mobili, attraversare ponti. A causa delle vertigini, non può affrontare molte situazioni comuni nella vita di tutti i giorni. La strategia che adotterà, come fa la maggior parte di questi pazienti, sarà quella dell’evitamento.
Interferenza a RNA: un nuovo approccio terapeutico per la leucodistrofia, rara malattia neurodegenerativa - sulla prestigiosa rivista Brain lo studio guidato dall'Università di Torino. Lo studio guidato dal Prof. Alfredo Brusco fornisce una prova dell’efficacia del “silenziamento allele-specifico”.
Chi usa creme solari quattro o più volte al giorno immette nel proprio organismo i principi attivi contenuti nelle creme protettive. Secondo un recente studio tossicologico vale la pena verificare la tossicità di alcuni elementi assorbiti dal corpo. In ogni caso, nessuno dovrebbe fare a meno della protezione solare.
Una nuova tecnica chirurgica ha permesso a 13 persone con tetraplegia di nutrirsi, bere, lavarsi i denti e scrivere, ripristinando la funzionalità di muscoli paralizzati Pubblicato su The Lancet uno studio che raccoglie la più ampia casistica sul trapianto di nervi degli arti superiori mai raccolta finora.
Le otiti rappresentano il motivo più comune per cui i genitori portano i loro figli dal pediatra. La diagnosi non è semplice. Un team di ricercatori americani ha studiato un sistema per diagnosticare le infezioni dell’orecchio medio che si serve di un pezzetto di carta e di una app per smartphone.
I ricercatori della Johns Hopkins Medicine riportano di aver trovato ulteriori prove che la malattia di Parkinson ha origine tra le cellule dell'intestino e viaggia tramite i neuroni fino al cervello. Lo studio rappresenta un punto di partenza per trattamenti che potrebbero prevenire o arrestare la patologia.
Uno studio svizzero dimostra che la musica facilita lo sviluppo cerebrale di neonati prematuri. In particolare, una musica creata appositamente ha evidenziato un rafforzamento delle reti neurali, cosa che potrebbe limitare i ritardi cognitivi che spesso colpiscono i bambini nati prima del termine.
Sebbene le cause esatte della sclerosi multipla rimangano ancora sconosciute, si presume che la malattia sia scatenata da una combinazione di fattori di rischio genetici e ambientali. I risultati della ricerca svizzera sono stati pubblicati sulla rivista Science Translational Medicine.
Secondo il parere di molti esperti, dovremmo insegnare ai bambini a gestire il mondo digitale con moderazione, piuttosto che considerarlo qualcosa di assolutamente nocivo, che non deve avere un posto nella nostra vita. Su JAMA si parla di bambini e dipendenza digitale, di come analizzare il fenomeno e poter risolvere i problemi connessi.
In un articolo pubblicato questa settimana su Nature Medicine, ricercatori del Wyss Institute di Harvard hanno rivelato di aver trovato nell’intestino dei maratoneti un particolare tipo di batteri che potrebbero contribuire ad aumentare il livello delle loro prestazioni fisiche.
I ricercatori della Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston hanno condotto uno studio osservazionale che indica un'associazione tra il minor rischio di sviluppo di adenomi nell'intestino e l’alto consumo di yogurt - almeno negli uomini. Questi risultati sono pubblicati sulla rivista BMJ Gut.
Il mito che l'eccesso di peso nei bambini non abbia conseguenze ostacola la prevenzione e il controllo di questo problema di salute. I genitori devono fare più attività fisica insieme ai bambini piccoli e fornire una dieta sana. Le madri dovrebbero elimiinare tutti fattori di rischio per l'obesità infantile legati alla gravidanza.
Un gruppo di ricerca ha studiato le modalità d'azione di una nuova classe di antibiotici altamente efficaci contro gli agenti patogeni multiresistenti. I cosiddetti fibupeptidi ostacolano l'approvvigionamento energetico della cellula batterica, causandone la morte.
Gli sbalzi d'umore temporanei, se non sono troppo frequenti o drammatici, sono una parte normale della vita. Sentirsi un po' depressi dopo un attacco di cuore potrebbe anche essere una buona cosa se facilita il riposo. Tuttavia, l'angoscia emotiva cronica rende più difficile migliorare la prognosi dopo un attacco di cuore.
Uno studio riporta che meno del 10% dei pazienti con insufficienza cardiaca rispetta le raccomandazioni sull’assunzione di sale, sulle restrizioni dei fluidi, sulla pesatura giornaliera e sulla necessità di aumentare l'attività fisica. L’analisi evidenzia che la situazione peggiora se i pazienti vivono da soli.
I ricercatori di Google Artificial Intelligence hanno sviluppato un algoritmo in grado di rilevare i tumori polmonari con una percentuale di successo del 94,4%. I risultati dello studio “End-to-end lung cancer screening with three-dimensional deep learning on low-dose chest computed tomography” sono stati pubblicati su Nature Medicine.
I pazienti con diabete tipo 2 hanno un rischio maggiore di cirrosi o di cancro al fegato. Questo è il risultato di un ampio studio su 18 milioni di adulti in Europa. Molte persone con cirrosi o cancro al fegato erano in uno stadio avanzato della malattia al momento della diagnosi.
Un nuovo studio dell'American Journal of Preventive Medicine ha evidenziato che chi consuma cibo poco sano al lavoro ha maggiori probabilità di avere una dieta poco sana anche al di fuori del lavoro, di essere in sovrappeso e/o obeso e di avere fattori di rischio per il diabete e le malattie cardiovascolari.
Un recente studio sui topi conclude che gli ultrasuoni mirati potrebbero essere un modo efficace, non invasivo e privo di farmaci per aumentare i livelli di insulina nelle persone con diabete di tipo 2. Il team ha presentato la ricerca al 177° Meeting della Acoustical Society of America, in Kentucky.
In una meta-analisi pubblicata su JAMA il peso pregravidico e l’aumento di peso in gravidanza sono stati associati al rischio di esiti avversi durante la gravidanza o al parto. La ricerca mostra che l’aumento di peso durante la gravidanza è meno associato ad esiti avversi rispetto all’indice di massa corporea materno pregravidico.