Uno studio suggerisce che non trattare con antitrombotici i pazienti COVID-19 ambulatoriali sintomatici ma clinicamente stabili può essere la migliore linea d'azione.
Angelini Pharma, produttrice di Tachipirina, medicinale che contiene paracetamolo, è intervenuta nel dibattito mediatico sulla sicurezza del paracetamolo nel trattamento iniziale del paziente con COVID-19.
Un questionario rivolto ai Medici per raccogliere informazioni sulla condizione di lavoro dei Medici di famiglia a fronte di un’emorragia di informazioni medico-sanitarie, non sempre corrette e verificate.
Intervista al Dr. Giuliano Piccoliori, medico in Alto Adige e responsabile scientifico dell’Istituto di Medicina Generale e Public Health di Bolzano sulla situazione attuale e sul futuro della Medicina Generale.
Il Prof. Nicolas Peschanski si rivolge ai giovani specialisti in medicina di emergenza e urgenza, dando loro consigli per affrontare al meglio questa branca della medicina.
La Carta di Riva afferma, in 13 punti, la necessità di adeguare le normative vigenti in tema di soccorso alle attuali tecnologie e di riconoscere le specifiche caratteristiche professionali di ciascuno degli attori coinvolti.
Il molnupiravir è un farmaco promettente che potrebbe migliorare la gestione della pandemia di COVID-19. L’antivirale, che si assume per bocca, sta entrando nelle fasi finali dei test sugli esseri umani.
Il rapporto medico-paziente sta vivendo da anni una crisi profonda, con conseguenze non solo sulla salute individuale, ma anche su quella collettiva. Sul tema abbiamo incontrato il Prof. Fabrizio Asioli.
Identificata una potenziale causa dei sintomi del Long-COVID. Al centro delle scoperte del team c’è un anticorpo che compare settimane dopo l'infezione iniziale e interrompe l’attività dell’enzima ACE2.
Un recente rapporto dei CDC conclude che negli Stati Uniti i vaccini Moderna e Pfizer-BioNTech hanno fornito un alto livello di protezione contro le ospedalizzazioni per COVID-19.
Pfizer e BioNTech hanno annunciato oggi i risultati di uno studio che mostra un buon profilo di sicurezza e robuste risposte anticorpali neutralizzanti nei bambini dai 5 agli 11 anni di età.
I pazienti dipendenti da alcol mostrano comunemente dei problemi nelle funzioni esecutive che facilitano il craving e possono portare alla ricaduta. Tuttavia, i meccanismi molecolari sono poco conosciuti.
Ad influenzare l’elevata circolazione di SARS-CoV-2 tra gli anziani durante la prima ondata sarebbe stato il maggior numero di incontri quotidiani, con persone di qualsiasi età rispetto ad altri paesi europei.
La molecola infiammatoria CCL11, la cui riduzione accresce i benefici prodotti dall’allenamento fisico e mentale sull’invecchiamento cerebrale, potrebbe contrastare il declino cognitivo.
Identificare soluzioni per la riapertura in sicurezza delle scuole sulla base di dati scientifici anche sulle diverse varianti SARS-CoV-2: questo l’obiettivo del progetto finanziato dalla Commissione Europea.
Una riforma del “118” che renda il sistema dei soccorsi sempre più efficace, efficiente ed uguale sul territorio nazionale e che valorizzi, al suo interno, ruoli e professionalità. È questo l’auspicio della FNOMCEO.
I risultati di uno studio preliminare suggeriscono l'efficacia della vaccinazione anti-COVID eterologa non solo per il completamento della vaccinazione ma anche per una eventuale “terza dose”.
Su BMJ vengono evidenziati la data e il luogo in cui ogni singola variante è stata identificata per la prima volta. Sono quindi riportati i riferimenti ai principali studi che hanno determinato l’efficacia dei vaccini contro di essa.
Una ricerca pubblicata su "Body Image" indaga i possibili effetti che l’esposizione ai post sessualizzati presenti su Instagram può avere sulla soddisfazione corporea delle giovani utenti del social network.
Uno studio recente mostra che la crescita della massa neoplastica causa la produzione di specifiche proteine (activina A, IL6, noggin) che alterano la struttura e la funzionalità dei neuroni motori presenti nel midollo spinale.