Durante il congresso EADV 2023 il Professor Tuting del Magdeburg University Hospital ha fatto il punto sull’uso dell'immunoterapia nel melanoma. L'immunoterapia è ormai standard per il melanoma metastatico, ma rimangono sfide nei pazienti refrattari.
Una ricerca rivela i meccanismi che permettono alle cellule del cancro di invadere i tessuti sani. La scoperta offre nuovi obiettivi clinici contro le metastasi e ha il potenziale per cambiare il modo in cui il cancro viene trattato.
Si è da poco conclusa la UEG Week 2023, l’annuale congresso internazionale organizzato dalla United European Gastroenterology. Hanno partecipato all’evento oltre 11.000 persone, in presenza, a Copenaghen, e online.
L'intelligenza artificiale è già ampiamente utilizzata nella diagnostica medica. Un team di ricerca ha analizzato in che misura la diagnosi e la terapia delle lesioni cutanee pigmentate ne traggano vantaggio in uno scenario clinico realistico.
Uno studio recente suggerisce che la combinazione di durvalumab e chemioterapia può migliorare i risultati rispetto alla sola chemioterapia nelle pazienti con carcinoma endometriale avanzato o ricorrente.
Disagio psicologico per oltre il 50% dei pazienti, ma nel 70% dei casi la depressione non è curata. Solo il 37% dei Paesi europei stanzia un budget specifico per il supporto psiconcologico delle persone colpite da cancro.
Uno studio rileva che somministrare più antibiotici per prevenire le infezioni da protesi articolari non è utile. Nello specifico, sembra che nelle infezioni da protesi articolari, la vancomicina possa anche portare a più infezioni.
Finanziata una ricerca per studiare il potenziale di miglioramento della qualità di vita dati dal digiuno notturno prolungato e dell'esercizio fisico nelle donne in trattamento per il cancro al seno avanzato.
Un nuovo studio suggerisce che la fibrillazione atriale rilevata nei pazienti colpiti da ictus non è del tutto uguale alle anomalie di ritmo già note prima dell'ictus. Lo studio è stato pubblicato su The Lancet Neurology.
Studi retrospettivi suggeriscono che l'uso contemporaneo di IPP e ICI può portare a esiti peggiori della terapia oncologica, in quanto gli IPP possono alterare il microbioma intestinale, influenzando la risposta alle terapie.
Uno studio preclinico evidenzia il potenziale di SIWA318H, un anticorpo mirato ai prodotti finali della glicazione avanzata, nella lotta contro il cancro al pancreas. I risultati sono pubblicati su Scientific Reports.
I dispositivi per monitorare le malattie dei pazienti vengono spesso commercializzati per le persone sane. Il dispositivo diventa così un test di screening o fornisce informazioni per "promuovere il benessere".
Il NICE ha recentemente pubblicato un aggiornamento delle linee guida sul cancro ovarico. Le raccomandazioni mirano a consentire una tempistica più rapida per avere una diagnosi confermata o un’esclusione di cancro.
Un recente studio condotto in Italia ha rilevato un calo nella mortalità per tumore al polmone negli ultimi 30 anni sia tra gli uomini che tra le donne. La ricerca ha evidenziato con variazioni geografiche significative.
Un gruppo di lavoro guidato da Kiara Chang dell'Imperial College di Londra ha analizzato in uno studio su larga scala il legame tra gli alimenti ultra-lavorati (UPF, ultra-processed foods) e l'incidenza del cancro e la mortalità.
Un nuovo farmaco riduce drasticamente lo sviluppo dei tumori del colon, del pancreas, del fegato e della colecisti: la sua azione impedisce ad un enzima (autotassina) di produrre un fosfolipide (acido lisofosfatidico, LPA).
La psicoterapia assistita da psichedelici sta vivendo un periodo di grande fama mediatica, tanto che molti pazienti si presentano ai medici con aspettative che vanno oltre le attuali evidenze scientifiche. Le parole della Dottoressa Andrea Jungaberle.
La terapia con MDMA è un’opzione per gli adolescenti di 15-17 anni con PTSD? La ricerca sta valutando i rischi e l'adattamento del trattamento. Sono necessari studi eticamente rigorosi per valutare la sicurezza ed efficacia della MDMA-AP tra gli adolescenti.
Due studi pilota in corso: uno sulla psilocibina per la depressione in persone con Alzheimer iniziale, e un altro sulla psilocibina per i pazienti con malattia di Lyme post-trattamento. Entrambi cercano alternative a trattamenti standard inefficaci.
Il Dottor Henrik Jungaberle, psicoterapeuta e psicologo medico, è il responsabile della conferenza INSIGHT di Berlino. In un'intervista a esanum parla degli obiettivi e dei punti salienti di questo evento internazionale.