Scuole aperte e medicina territoriale - Il questionario
Come è cambiato il lavoro del medico di medicina generale dall’inizio della pandemia? Quanto stanno incidendo le procedure di contenimento dei contagi nelle scuole sull’attività dei pediatri? Compila <b>il questionario di esanum</b> e aiutaci a saperne di più sul tema.
Un questionario per conoscere la situazione della medicina del territorio un mese dopo la riapertura delle scuole
Come è cambiato il lavoro del medico di medicina generale dall’inizio della pandemia? Quanto stanno incidendo le procedure di contenimento dei contagi nelle scuole sull’attività dei pediatri? Il sistema che ha rischiato il collasso durante la fase 1 della pandemia è oggi pronto a raccogliere le sfide di una situazione in continua evoluzione?
La riapertura delle scuole dello scorso mese ha rappresentato la vera ripartenza del Paese dopo il lockdown. Se è vero che da maggio, settimana dopo settimana, abbiamo assistito ad un susseguirsi di riaperture che ci hanno ridato un sapore di vita vera, è altrettanto vero che solo con il ritorno a scuola di bambini e ragazzi possiamo dire di aver rimesso in moto la quotidianità interrotta bruscamente alla fine dello scorso febbraio.
Il tema della riapertura delle scuole e il ruolo di bambini e ragazzi in questa pandemia è stato ed è tuttora dibattuto, anche con pareri discordanti e toni molto accesi. Le linee guida per il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 e le procedure di sorveglianza sanitaria in ambito scolastico sono in continuo aggiornamento ed oggetto di frequenti critiche da più parti. La questione, trasversale e che va ad intersecare diversi interessi ed esigenze, è in pieno divenire, soprattutto alla luce del recente aumento dei contagi.
In questo clima di incertezze e preoccupazioni lavorano i medici del territorio, che cercano di svolgere al meglio la loro professione. Individuata quale perno fondamentale della gestione sanitaria di questa fase della pandemia, la medicina territoriale si trova oggi ad affrontare una nuova quotidianità in cui la COVID-19 si aggiunge prepotentemente alle varie patologie che il lockdown non ha certamente sospeso.
Come si sta svolgendo il lavoro dei medici del territorio? Quanto è cambiata la loro attività dall’inizio della pandemia? Chi sta supportando i medici di medicina generale e i pediatri di famiglia nel loro lavoro? I mesi di “quiete” dopo la tempesta di marzo hanno consentito di colmare le lacune mostrate dal sistema sanitario all’inizio della pandemia?
Oggi esanum ti propone un questionario per comporre un quadro della situazione il più possibile preciso, raccogliendo dati ed esperienze proprio da chi è impegnato in prima persona. Ti invitiamo a prenderti 5 minuti di tempo per compilarlo e a condividerlo con tutti i tuoi colleghi.