I cellulari danneggiano la memoria figurativa
La ricerca condotta dagli scienziati dello Swiss Tropical and Public Health Institute ha esaminato la relazione tra l'esposizione ai RF-EMF dai dispositivi di comunicazione wireless e le prestazioni di memoria negli adolescenti. Lo studio fa seguito a un rapporto pubblicato nella rivista scientifica Environment International nel 2015.
La rapida evoluzione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione causato negli ultimi anni un aumento dell'esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF-EMF, Radiofrequency-Electromagnetic Fields - le onde elettromagnetiche con frequenza compresa tra 300 kHz e alcune decine di GHz). Tuttavia, gli effetti sulla salute degli RF-EMF sono ancora sconosciuti. Sono soprattutto le funzioni neurologiche ad interessare i medici, dato che il cervello è fortemente esposto mentre si chiama con un telefono cellulare o cordless. Gli adolescenti di oggi probabilmente avranno una esposizione cumulativa ai RF-EMF maggiore rispetto alle precedenti generazioni. Il cervello in via di sviluppo potrebbe essere particolarmente suscettibile alle alterazioni indotte dai RF-EMF.
Il 23 luglio 2018 è stato pubblicato uno studio per indagare gli effetti sulla salute causati dagli smartphone negli adolescenti. I ricercatori hanno esaminato la relazione tra l'esposizione ai RF-EMF e le prestazioni della memoria in circa 700 adolescenti (età compresa tra i 12 e i 17 anni) nel corso di un anno. Lo studio ha rilevato che l'esposizione cumulativa del cervello ai RF-EMF data dall'uso di telefoni cellulari nell'arco di un anno potrebbe avere un effetto negativo sullo sviluppo delle prestazioni della memoria figurativa negli adolescenti, confermando i risultati precedenti pubblicati nel 2015. La memoria figurativa è principalmente localizzata nell'emisfero cerebrale destro e l'associazione con i RF-EMF era più pronunciata negli adolescenti che usavano il telefono cellulare sul lato destro della testa. È probabile che il RF-EMF assorbito dal cervello sia responsabile delle associazioni osservate. Altri aspetti relativi all’uso dello smartphone, come l'invio di messaggi di testo, la riproduzione di giochi o la navigazione in Internet causano solo un'esposizione marginale ai RF-EMF al cervello e non sono associati allo sviluppo delle prestazioni della memoria.
Il team di ricerca ha sottolineato che sono necessarie ulteriori ricerche per escludere l'influenza di altri fattori. L'effetto potenziale dell'esposizione dei RF-EMF al cervello è un campo relativamente nuovo di indagine scientifica. Non è ancora chiaro quali processi cerebrali potrebbero essere potenzialmente interessati e quale meccanismo biofisico possa svolgere un ruolo. Secondo i ricercatori i potenziali rischi per il cervello possono essere ridotti al minimo utilizzando le cuffie o l'altoparlante durante la chiamata, in particolare quando la qualità della rete è bassa e il telefono funziona alla massima potenza.
Fonte: Foerster M, Thielens A, Joseph W, Eeftens M, Röösli M. A Prospective Cohort Study of Adolescents' Memory Performance and Individual Brain Dose of Microwave Radiation from Wireless Communication. Environ Health Perspect. 2018 Jul 23;126(7):077007. doi: 10.1289/EHP2427. eCollection 2018 Jul.