Sarà presto in commercio un nuovo dispositivo per il monitoraggio cardiaco domestico
Dal prossimo mese di maggio sarà in vendita Blood Pressure Monitor + EKG, un prodotto di Omron e AliveCor. Con questo sistema il paziente, a casa propria, potrà monitorare la pressione arteriosa e fare un elettrocardiogramma, migliorando la prevenzione dell’ictus. Collegato ad una APP per smartphone, questo sistema potrà inviare tutti i dati raccolti al medico.
Sembra che Omron abbia finalmente ottenuto l'approvazione FDA per il dispositivo Blood Pressure Monitor + EKG, annunciato originariamente nel gennaio 2018 al CES di Las Vegas (International Consumer Electronics Show, una fiera dell'elettronica che si svolge negli USA dalla fine degli anni Sessanta).
Secondo l'annuncio del 2018 e quanto scritto sul sito di Omron, il Blood Pressure Monitor + EKG è un dispositivo di monitoraggio domestico che si presenta come il primo a misurare sia la pressione arteriosa sia l’attività elettrica cardiaca. Può dunque, ad esempio, monitorare contemporaneamente l’ipertensione arteriosa e la fibrillazione atriale, due diversi fattori di rischio di ictus. Il monitoraggio può essere fatto comodamente a casa, con un solo dispositivo che pesa poco più di un chilo. Il sistema visualizza le letture su uno schermo e si sincronizza con l'applicazione mobile Omron Connect per memorizzare, tenere traccia e condividere più dati sulla salute cardiaca. I dati sono condivisibili con il proprio medico, che può disporre così di maggiori informazioni, che portano a un trattamento e a risultati migliori.
Il dispositivo è stato creato in collaborazione con AliveCor. Ranndy Kellog, presidente e CEO di Omron, ha dichiarato che questa partnership con AliveCor e altre future sono fondamentali per ridurre l'impatto delle malattie cardiache in tutto il mondo. "Siamo costantemente attenti alle novità, cerchiamo di vedere cosa offre il mercato, quali tecnologie vengono elaborate e come possiamo combinare la nostra tecnologia con la tecnologia di qualcun altro" ha detto Kellogg. "Circa sei milioni di persone soffrono di fibrillazione atriale. Il loro rischio di avere un ictus è fino a cinque volte maggiore rispetto a chi non presenta questa anomalia”.
"La possibilità di raccogliere dati sulla propria salute e condividerli col proprio medico rappresenta un progresso nel rapporto medico-paziente" ha detto Kellogg. "I pazienti possono essere più attenti e responsabili sapendo che i dati raccolti vengono subito inviati al loro medico. I medici possono meglio comprendere le patologie, analizzando molte più informazioni validate. Questa collaborazione tra medico e paziente può portare all’impostazione di migliori strategie terapeutiche”.
Fonte: Comstock J. Omron gets long-awaited FDA nod for combined EKG-blood pressure monitor. MobiHealthNews. March 21 2019.