In Lombardia le ostetriche potranno prescrivere esami diagnostici
In gravidanza esami del sangue ed ecografie di routine al momento sono prescrivibili soltanto da un medico, costringendo le donne seguite da una professionista ostetrica a recarsi dal medico di famiglia, o dal ginecologo del Servizio Sanitario Nazionale, per far trascrivere sul ricettario gli esami indicati. In Lombardia si è fatto un passo avanti verso il “ricettario rosa” agognato dalle ostetriche lombarde.
Da diverso tempo le ostetriche sollecitano il Ministero della Salute affinché possano essere messe nelle condizioni di prescrivere sul ricettario del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). La richiesta nasce per favorire le donne in gravidanza a usufruire di servizi pubblici efficienti e di facile accesso. Nell’attuale situazione, le donne gravide, dopo la visita ostetrica, si trovano costrette a rivolgersi al medico di famiglia o al ginecologo i quali trascrivono sul ricettario del SSN gli esami indicati dall’ostetrica stessa. Secondo la FNCO (Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica) si tratta di un vero disagio e di una perdita di tempo per la donna, per le ostetriche e per i medici prescrittori.
Le ostetriche sono già soggetti prescrittori ai sensi della normativa vigente nell’ambito della sorveglianza e assistenza alla gravidanza fisiologica, come indicato dal d. lgs 206/2007 in recepimento della direttiva europea. L’articolo 48 recita: "Le ostetriche sono autorizzate all'esercizio delle seguenti attività: c) prescrivere gli esami necessari per la diagnosi quanto più precoce di gravidanze a rischio". Tuttavia, in passato il Ministero ha dato parere negativo non in merito al principio generale, ma per la mancanza delle disposizioni legislative necessarie ad attuare il principio generale.
La scorsa settimana il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità un ordine del giorno all’assestamento di bilancio 2019 invitando la Giunta a introdurre una disposizione che fornisca alle ostetriche la competenza a prescrivere esami del sangue e ecografici di routine - già previsti dal Ministero - alle donne sane, nei percorsi di gravidanza fisiologica. «Approvare il “ricettario rosa” delle ostetriche realizzerebbe il diritto costituzionalmente garantito ad assicurare servizi efficienti e di facile accesso alle donne gravide», dice il consigliere di +Europa Michele Usuelli, primo firmatario dell’odg. Secondo Usuelli il provvedimento ridurrebbe i costi, le liste di attesa e gli spostamenti inutili delle donne gravide. Inoltre, riconoscerebbe la professionalità ed il ruolo delle ostetriche.
L’approvazione di un ordine del giorno impegna la giunta a legiferare. Adesso sarà necessario attendere i provvedimenti attuativi.
Fonti: Gruppo consiliare +Europa Lombardia Ufficio stampa. Bilancio Lombardia, approvato odg per il “ricettario rosa” alle ostetriche. 26 luglio 2019
FNCO. Ricettario “rosa” anche per le ostetriche - La Fnco sollecita il ministero della Salute affinché risolva la questione. 24 settembre 2014