NAC nel cancro del colon localizzato
Uno studio recente evidenzia che la chemioterapia neoadiuvante (NAC) della durata di 6 settimane presenta potenziali vantaggi rispetto alla chemioterapia post-operatoria standard per il cancro del colon localmente avanzato.
Chemioterapia per il cancro del colon
- Lo studio ha analizzato gli effetti di diversi regimi di chemioterapia sul cancro del colon avanzato ma localizzato.
- I partecipanti allo studio hanno ricevuto 6 cicli di chemioterapia neoadiuvante + 18 cicli di chemioterapia adiuvante (gruppo NAC) o 24 cicli di chemioterapia adiuvante (gruppo standard), sempre a base di oxaliplatino-fluoropirimidina.
- Nel gruppo neoadiuvante è stato riscontrato un downstaging istopatologico più frequente, un maggior numero di resezioni con margini netti e un minor numero di recidive.
Dati limitati sulla terapia neoadiuvante fino ad oggi
Le chemioterapie neoadiuvanti sono utilizzate da tempo nel cancro del colon avanzato non ancora metastatizzato. Tuttavia, sono mancati dati a sostegno dei risultati potenzialmente migliori. Lo studio randomizzato ora pubblicato ha cambiato la situazione.
Confronto diretto tra terapia neoadiuvante e terapia standard
I partecipanti sono stati randomizzati 2:1:
- nel gruppo NAC - in cui vengono somministrati 6 cicli di oxaliplatino/fluoropirimidina prima dell'intervento chirurgico e 18 cicli post-operatori.
- nel gruppo standard, in cui tutti i 24 cicli vengono somministrati dopo l'intervento chirurgico.
Migliori risultati con la chemioterapia neoadiuvante
I dati mostrano chiaramente che la suddivisione della chemioterapia tra pre- e post-operatorio è associata a risultati migliori:
- Nel gruppo neoadiuvante, infatti, si è registrata una più chiara regressione istologica del tumore e un migliore downstaging di T e N.
- Allo stesso tempo, la resezione del tumore è stata più spesso completa con margini puliti.
- Inoltre, con la somministrazione preoperatoria di agenti chemioterapici si sono registrate meno recidive a distanza di due anni.
Questi risultati sono stati statisticamente significativi. Gli autori notano anche che l'approccio neoadiuvante non è stato associato a una maggiore morbilità intraoperatoria.
Quali sono i vantaggi della terapia neoadiuvante?
Nel carcinoma del colon avanzato non metastatico e operabile, la somministrazione di chemioterapia pre e post-operatoria comporta chiari vantaggi. Nello studio presentato, la terapia neoadiuvante è stata associata a esiti significativamente migliori.
Fonte: Morton D, Seymour M, Magill L, Handley K, Glasbey J, Glimelius B, Palmer A, Seligmann J, Laurberg S, Murakami K, West N, Quirke P, Gray R; FOxTROT Collaborative Group. Preoperative Chemotherapy for Operable Colon Cancer: Mature Results of an International Randomized Controlled Trial. J Clin Oncol. 2023 Mar 10;41(8):1541-1552. doi: 10.1200/JCO.22.00046. Epub 2023 Jan 19. PMID: 36657089; PMCID: PMC10022855.