Come predire la gravità del diabete gestazionale

Il CHANGED Score offre una promettente prospettiva nell'identificazione precoce del rischio di insulino-dipendenza nel diabete gestazionale. Studi futuri dovranno continuare la ricerca per garantire la sua robustezza, la sua validità in contesti diversi.

Il numero di casi di GDM è in costante aumento

Il diabete mellito gestazionale rappresenta una condizione caratterizzata da intolleranza al glucosio riconosciuta per la prima volta durante la gravidanza, senza essere diabete manifesto. È il disturbo metabolico più comune e la complicanza medica più frequente durante la gravidanza, con una stima di colpire dal 2 al 9% delle gravidanze a livello mondiale.
In Germania, la percentuale di GDM è aumentata dal 4,6% di tutte le nascite ospedaliere nel 2013 al 6,8% nel 2018. Questa tendenza è riscontrabile anche in altri Paesi occidentali e potrebbe correlare con un aumento del tasso di obesità e un'età media più avanzata al concepimento. Secondo i dati forniti dall'Associazione Medici Diabetologi, in Italia, ogni anno, ogni 400.000 gravidanze circa 40.000 sono complicate da diabete.

Effetti del diabete gestazionale sulla salute materno-fetale

Il  GDM, di solito, scompare dopo il parto, ma rappresenta un fattore di rischio significativo per lo sviluppo futuro del diabete di tipo 2, con alcuni studi che stimano un rischio fino al 30% dopo il GDM.
Il GDM è associato a varie complicanze perinatali per la madre e il feto/neonato (preeclampsia, aborto spontaneo, anomalie fetali e macrosomia, taglio cesareo e ipoglicemia neonatale).
L'entità degli effetti sulla salute materno-fetale è determinata principalmente dalla gravità della malattia, generalmente classificata come moderata o grave (GDM insulino-dipendente). La distinzione tra i due tipi di progressione del GDM è essenziale non solo per fornire il trattamento corretto, ma anche per scegliere la strategia corretta di gestione del paziente (frequenza degli appuntamenti, terapia interventistica, pianificazione del parto).
Un monitoraggio e trattamento adeguati del diabete gestazionale possono migliorare gli esiti perinatali. Tuttavia, può essere difficile prevedere il corso della malattia sulla base della prima consultazione e delle curve da carico orale di glucosio eseguiti comunemente oggi.

Il CHANGED Score per predire la gravità del diabete gestazionale

Lo studio pubblicato recentemente sul Journal of Clinical Medicine ha usato i dati della Charité da gennaio 2015 a dicembre 2022. La coorte finale ha incluso 1611 pazienti con gravidanze singole, risposta patologica all’OGTT (Oral Glucose Tolerance Test) da 75 g e successivo parto presso la Charité di Berlino.
Il 77,5% ha avuto diagnosi di GDM moderato, il 22,5% di GDM insulino-dipendente.
Il CHarité AssessmeNt of GEstational Diabetes (CHANGED) Score ha dimostrato un'elevata accuratezza predittiva nell'identificare il diabete gestazionale insulino-dipendente, con un'area sotto la curva (AUC) del 0,77. Questo indica che il modello è efficace nel distinguere tra pazienti a rischio elevato e basso. Tale precisione è cruciale nell'ottimizzare la gestione e il trattamento delle pazienti affette da diabete gestazionale, consentendo un intervento più tempestivo e mirato.
Il CHANGED Score si basa su diversi fattori chiave che influenzano la predizione dell'insulino-dipendenza nel diabete gestazionale. Il livello glicemico a digiuno, il BMI pre-gravidanza e l'età materna sono risultati particolarmente significativi. In particolare, valori elevati di glicemia a digiuno oltre 106 mg/dL, un BMI pre-gravidanza superiore a 33,2 e un'età materna avanzata sono associati a punteggi più alti nel modello predittivo. Rispetto ad altri strumenti predittivi, secondo gli autori, il CHANGED Score risulta più semplice e pratico rispetto ad altri metodi.

Il CHANGED Score nella pratica clinica

L'implementazione del CHANGED Score nella pratica clinica potrebbe rivoluzionare l'approccio alla gestione del diabete gestazionale. Identificare precocemente le pazienti a rischio di insulino-dipendenza consente una personalizzazione più accurata dei piani terapeutici e un monitoraggio più attento. Questo approccio mirato potrebbe ridurre il rischio di complicanze materno-fetali e migliorare gli esiti perinatali complessivi.
Nonostante i risultati incoraggianti, i ricercatori sottolineano che il CHANGED Score è stato sviluppato e validato nell’ambito di precise condizioni, su una specifica coorte di pazienti,  presso un’unica struttura.
La sua applicabilità in contesti clinici diversi richiede ulteriori studi di convalida su popolazioni più ampie e varie. La validazione esterna del CHANGED Score è fondamentale per garantire la sua adattabilità a diverse realtà cliniche. Inoltre, future ricerche potrebbero esplorare l'effetto dell'implementazione del modello sulla pratica clinica e gli esiti materno-fetali a lungo termine.


Fonte: Rostin P, Balke S, Sroka D, Fangmann L, Weid P, Henrich W, Königbauer JT. The CHANGED Score-A New Tool for the Prediction of Insulin Dependency in Gestational Diabetes. J Clin Med. 2023 Nov 18;12(22):7169. doi: 10.3390/jcm12227169. PMID: 38002781; PMCID: PMC10672469.