I pazienti COVID-19 nelle terapie intensive lombarde
Pubblicato un report che descrive le caratteristiche dei pazienti COVID-19 ricoverati nelle unità di terapia intensiva della Lombardia. L’analisi ha mostrato una mortalità in terapia intensiva del 26%. La durata del ricovero in terapia intensiva per questi pazienti è molto lunga.
Il 9% dei pazienti COVID-19 lombardi ha richiesto un trattamento rianimatorio
Pubblicato su JAMA un report che descrive le caratteristiche dei pazienti affetti da COVID-19 ricoverati nelle unità di terapia intensiva della Lombardia dal 20 febbraio al 18 marzo. L’analisi ha mostrato una mortalità in terapia intensiva del 26%. La durata del ricovero in terapia intensiva per questi pazienti è molto lunga.
Un report recente descrive le caratteristiche dei pazienti con COVID-19 confermato in laboratorio ricoverati in terapia intensiva in Lombardia. L’analisi, uno studio osservazionale retrospettivo, è stata condotta dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, centro di coordinamento regionale della rete delle terapie intensive lombarde durante l’emergenza COVID-19.
Al 18 marzo 2020 il numero totale di persone positive all’infezione da SARS-CoV-2 in Lombardia era di 17.713. 1593 (il 9%) hanno avuto bisogno di un ricovero in terapia intensiva. Nel rapporto sono stati inclusi i dati di 1591 pazienti. I dati clinici riportati nello studio sono stati raccolti per telefono nelle prime 6-24 ore successive al ricovero in terapia intensiva. Sono stati registrati i dati dei pazienti deceduti, dimessi e ancora ricoverati in terapia intensiva fino al al 25 marzo 2020.
Come indicato dagli autori, lo studio presenta diversi limiti. Si tratta di uno studio retrospettivo con dati raccolti al telefono. In secondo luogo, la criticità della situazione lombarda non ha permesso al coordinatore di ottenere informazioni più dettagliate sulla terapia. In terzo luogo, il tempo di follow-up è relativamente breve rispetto al decorso della malattia e i dati sulla mortalità e sulla durata della degenza riportati potrebbero cambiare. In ultimo, ci sono state state quantità relativamente elevate di dati mancanti per alcune voci dell’indagine.
Vi lasciamo qui di seguito alcuni dei risultati evidenziati dalla ricerca.
I risultati
- L'82% dei pazienti erano maschi, distribuiti in modo simile tra tutte le fasce d'età.
- L'età mediana era di 63 anni (IQR, 56-70).
- Il 68% dei pazienti aveva almeno una comorbilità.
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L'ipertensione è stata la comorbilità più comune, interessando il 49% dei pazienti. Le seconde comorbilità più comuni erano le malattie cardiovascolari (21%) e l'ipercolesterolemia (18%). Solo il 4% aveva una storia di malattia polmonare ostruttiva cronica.
- Il 99% ha avuto bisogno di un supporto respiratorio invasivo o non invasivo.
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L’88% dei pazienti ha richiesto l'intubazione endotracheale e la ventilazione meccanica, l’11% è stato trattato con ventilazione non invasiva.
- Il valore mediano della PEEP era di 14 cmH2O. Sono stati applicati livelli di PEEP fino a 22 cmH2O.
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L’89% dei pazienti ha richiesto una FiO2 di almeno il 50%. Il 12% ha richiesto il 100% di FiO2.
- Al momento del ricovero, 240 di 875 pazienti su 875 (27%) sono stati trattati con ventilazione in posizione prona e 5 su 498 (1%) hanno richiesto l'ECMO.
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A 5 settimane dal primo ricovero in terapia intensiva, la maggior parte dei pazienti (58%) era ancora in terapia intensiva, il 16% dei pazienti era stato dimesso da terapia intensiva e il 26% era morto in terapia intensiva. Il tasso di mortalità era più alto tra i pazienti più anziani. Tuttavia, questi dati di esito devono essere interpretati con cautela perché la maggior parte dei pazienti era ancora ricoverata in terapia intensiva.
- Al 25 marzo 2020, la durata mediana della permanenza in terapia intensiva era di 9 giorni. Tra i pazienti ancora in terapia intensiva (n = 920), la durata mediana della degenza era di 10 giorni. Tra i pazienti dimessi da terapia intensiva (n = 256), la durata mediana della degenza era di 8 giorni. Tra i pazienti morti in terapia intensiva (n = 405), la durata mediana della degenza era di 7 giorni.
Fonte: Grasselli G, Zangrillo A, Zanella A, Antonelli M, Cabrini L, Castelli A, Cereda D, Coluccello A, Foti G, Fumagalli R, Iotti G, Latronico N, Lorini L, Merler S, Natalini G, Piatti A, Ranieri MV, Scandroglio AM, Storti E, Cecconi M, Pesenti A; COVID-19 Lombardy ICU Network. Baseline Characteristics and Outcomes of 1591 Patients Infected With SARS-CoV-2 Admitted to ICUs of the Lombardy Region, Italy. JAMA. 2020 Apr 6. doi: 10.1001/jama.2020.5394.